La mostra, unica nel suo genere, raccoglie ed espone la più importante collezione esistente di un settore rarissimo dell’arte della glittica: le piccole sculture in pietra dura di epoca ellenistica e romana.
I curatori della mostra hanno riunito le microsculture della collezione medicea, confrontandole con ulteriori esempi di plastica in materiali preziosi, così da illustrare dei significativi raffronti atti ad esaltare le specifiche caratteristiche tecniche e stilistiche di questi oggetti così particolari.
Tra i pezzi esposti più significativi la testa di Augusto ricavata da un unico pezzo di turchese fatto montare dal Ferdinando I a Roma dall’orafo Antonio Gentili da Faenza e la mano in calcedonio. Particolare interesse suscita, poi, la ricostruzione della disposizione della collezione nella Tribuna della Galleria degli Uffizi, sua sede originaria.