La Madonna di Bernardo Daddi negli "Horti" di San Michele

Il volume presenta uno studio sulla grande, magnifica pala di Bernardo Daddi per il tabernacolo dell'Orcagna in Orsanmichele a Firenze. L'opera fu dipinta da Bernardo Daddi tra il 1346 e il 1348, prima che morisse per la peste nera, e rappresenta l'apice del linguaggio figurativo tardogotico, alternativo a Giotto e alla sua scuola e legato, semmai, ai continui scambi fra Firenze e Siena. Il libro, introdotto da Antonio Paolucci (storico dell'arte di fama internazionale, già Soprintendente ai Musei di Firenze), contiene uno scritto sull'importante Oratorio di Orsanmichele (precedentemente Palazzo dell Arti e delle Corporazioni), un'accurata analisi del dipinto, un saggio sulla fortuna critica dell'autore ed infine un'importante sezione, a cura di Muriel Vervat, sul lungo restauro dell'opera, che ha preceduto la recente ricollocazione nel luogo originario. L'esattezza delle fonti, nonché la rilettura accurata dell'opera, cui hanno contribuito non poco le analisi per il restauro ed il restauro medesimo, rendono il volume uno strumento indispensabile per gli studiosi di arte medievale e moderna.